Sostituzione di infissi e caldaie a condensazione. Ma anche operazioni più complesse, come la messa in sicurezza antisismica o la riqualificazione dell’involucro di un edificio. Sono tutti interventi per i quali viene attivata per i consumatori la possibilità di ottenere uno sconto in fattura, da parte del fornitore, di importo pari all’ammontare della
detrazione.
È l’effetto dell’atteso provvedimento dell’agenzia delle Entrate, pubblicato nella serata di ieri, che dà attuazione al contestatissimo (dalle imprese piccole e medie) articolo 10 del decreto crescita (Dl 34/2019). La sostanza è molto rilevante per i consumatori: anziché pagare un importo di
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100 euro,
in caso di detrazione al 50%, se ne pagheranno
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solo 50.
Il resto, corrispondente al
sarà recuperato attraverso una procedura che ha assunto contorni definiti. Per tutti gli interventi di riqualificazione energetica
e di riduzione del rischio sismico l’esercizio dell’opzione andrà comunicato all’Agenzia delle Entrate, a pena d’inefficacia, entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese.
Fonte: IlSole24Ore